giovedì 2 dicembre 2010

L'intervallo è finito!




Si ricomincia. Dopo una lunga pausa di “riflessione” nemmeno a farlo apposta si ritorna a parlare di rifiuti, tema più che mai attuale in questi mesi bui di fine 2010, ed i n particolare del DECRETO LEGGE del 23 maggio 2008 , n. 90 .
Il nostro Sindaco ha fatto recapitare a tutte le famiglie del paese una lettera, consegnata a mano, che cerca di dare spiegazioni sul perché ci sarà […]il conseguente obbligo, da parte di Questa Amministrazione, di aumentare le tariffe al fine di garantire la copertura integrale del costo così come previsto dalla legge.
Questo aumento, come da Decreto, sarà applicato se la percentuale minima di differenziata del nostro paese, come negli altri comuni della Campania, non raggiungerà le quote previste.
Le percentuali le trovate a questo link , all’articolo 11.
Bene è intensificare i controlli sulla ditta appaltatrice del servizio di raccolta; bene è aumentare la vigilanza finalizzata a controllare il corretto conferimento dei rifiuti; ma , secondo noi, non è la strada giusta quella di verificare chi è che sbaglia o trasgredisce e sanzionarlo con relativa ammenda pecuniaria.
La persona consapevole, il cittadino informato, l’amministrazione che stimola la partecipazione attraverso la sensibilizzazione e la conoscenza dell’azione amministrativa, è essenziale per far nascere un rapporto virtuoso e di fiducia tra cittadino e amministrazione comunale, dove quest’ultima si giova della capacità dei cittadini di saper proporre attività.
Sarebbe meglio educare i cittadini, insegnare come e perché fare la differenziata, quali vantaggi reca alla comunità e al singolo. Ad esempio, si potrebbe spiegare, attraverso uno sportello dedicato,un giorno a settimana, che la differenziata, se ben fatta, ci porta ad una diminuzione della tassa sui rifiuti; spiegare che c’è la possibilità di compostare la frazione umida e non conferire più il famoso sacchetto con “l’umido”.
E' come se ci fosse un eco, come se le cose che dici ti ritornano indietro ripetutamente . Non ne ne avevamo già parlato?
[…] a voi chiedo […] di aiutarci nell’attività di sensibilizzazione sui vantaggi della raccolta differenziata nei confronti di chi, ancora, non ne comprende bene le ragioni e la vive come un fastidio. E’ quello che noi stavamo cercando e che continueremo ancora a fare e, se avremo l’appoggio delle istituzioni, ne saremo veramente felici. Con l’aiuto di tutti si potrebbero realizzare diverse iniziative. Un’isola ecologica comunale; compostiere da realizzare e distribuire; sensibilizzare l’opinione pubblica; potremmo addirittura rivendere l’alluminio e la plastica ricavandone un guadagno. Certo tutto andrebbe fatto in base alle risorse economiche, ma si comincia con piccoli passi, poi si imparare a correre!
La “coscienza ecologica” è un atteggiamento che può iniziare a farsi strada se si implementa una sorte di circolarità di idee e di informazioni tra l’Ente Comunale e il cittadino, al fine di stimolare nuovi atteggiamenti, nuovi interrogativi, e creare processi di partecipazione attiva della salvaguardia dell’ambiente.
Il paese di Forchia, per le sue caratteristiche demografiche, morfologiche e relazionali che presenta, è in una condizione privilegiata per attuare un programma dove amministrazione e cittadini contribuiscano sinergicamente alla realizzazione del bene comune. Sebbene la risoluzione dei problemi globali, ecologici ed ambientali spetta in senso più allargato e a monte, ai soggetti politici, ai governi nazionali ed internazionali, al mondo economico, per il potere che hanno di influire sulle scelte produttive, economiche e sui comportamenti e i consumi individuali, Forchia ha tutte le caratteristiche affinchè cittadini e amministrazione comunale possano impegnarsi per andare verso una situazione virtuosa.
La raccolta differenziata non è una scappatoia per non rincorrere in sanzioni su ogni tonnellata di rifiuto conferito agli impianti, o per evitare il commissariamento della gestione del ciclo degli stessi, come recita il D L 23/5/2008, articolo 11, comma 1 e 2 . La raccolta differenziata è una sorta di stile di vita, deve far parte della filosofia di una comunità, ed il perché, qualcuno, è tenuto a spiegarcelo.

BUONA RACCOLTA A TUTTI

2 commenti:

  1. tutte le famiglie del paese, moltiplicato per le lettere, commposte da 5/6 fogli, più l'inchiostro per stamparle...
    EVVIVA LA DIFFERENZIATA!


    un lettore

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  2. Bravi ragazzi. Non mollate. Siamo felici che siete tornate a scrivere!

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