giovedì 8 aprile 2010

Un paese che se ne và (…le cisterne sannite)


Forchia è un piccolo paese che dovrebbe valorizzare e recuperare i retaggi antichi,come le cisterne sannite, testimonianza di un passato che ci ha visti protagonisti molto più di quanto lo siamo nel nostro presente.
Le cisterne, un monumento all'inettitudine
ed oramai abbandonate all’incuria,
sono un opera in pietra costruita dai nostri antichi predecessori per assicurare un rifornimento costante di acqua alla popolazione anche in tempo di siccità; oggi invece sono ridotte ad un cumulo di detriti e di immondizia e usate come pattumiera.
Addirittura sono invase dalla terra che ormai le ha quasi completamente inglobate, il che non dovrebbe essere possibile perché l'opera è stata restaurata di recente. Restauro durante il quale nessuno ha pensato di rimuovere il terreno dall' interno delle cisterne per sostituirlo, magari, con dei supporti in legno che molto di più avrebbero valorizzato l'opera stessa. In compenso, come si evince da vecchi racconti, qualcuno ha notato ed altri asportato dalle cisterne pezzi di antico vasellame ed altri reperti. Che cosa racconteremo ad un ipotetica scolaresca che venendo da un altro paese facesse richiesta di una visita guidata alle cisterne? Forse proveremo a distrarli ancora parlandogli delle mirabolanti gesta di qualche nostro conterraneo sannita? Come siamo arrivati a tutto questo? Perché la società civile si è distratta per tanto tempo? Davvero vi basta credere che nulla di ciò che accade dipenda dal vostro impegno o dalla vostra indignazione? Che in fondo tutti hanno di che campare e quindi tanto vale vivere la propria vita quotidiana e nient'altro? Vi bastano queste risposte per andare avanti? Vi basta dire "non faccio niente di male, sono una persona onesta" per sentirvi innocenti? Lasciarvi passare le notizie sulla pelle e sull'anima? Tanto è sempre stato così, o no? O delegare ad associazioni, Chiesa, militari, giornalisti e altri il compito di denunciare vi rende tranquilli? Di una tranquillità che vi fa andare a letto magari non felice ma in pace? Vi basta veramente?
A noi non basta più.
Difendere il nostro paese è un dovere.
Un dovere che coinvolge TUTTI.
…e che non si possa più dire “Non lo sapevo!”

8 commenti:

  1. Salvatore GERNETTI09 aprile, 2010

    Non conosco l'autore dell'articolo, ma dalla foga che ci mette si sente che nel suo cuore bolle una rabbia verso chi, pur potendo, fa di tutto poer dimostrare la sua indifferenza verso qualcosa che fa parte della nostra storia. Ne hai ben donde di esprimere tutto il tuo disappunto, che io concordo e condivido appieno, ma ben farebbe la persona, fisica o giuridica che sia, a prestare attenzione e dare ascolto ad una voce, amica e amante della storia e dei suoi reperti che, per incuria di taluni, sono destinati a scomparire e con essi il nostro passato! Per quello che posso, sono con voi! Salvatore GERNETTI

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  3. Meno male che almeno queste in parte ci sono ancora anche se in mali condizioni. Pensate che queste cisterne venivano visitate da stranieri tedeschi, americani ed altri. Bravi ragazzi avete riportato alla luce qualcosa di vera storia come le "cisterne sannite" e dell'incuria dei nostri sapientoni amministratori che in 30 anni di potere per la nostra storia e per i valorosi sanniti di un tempo che fu, hanno messo un semplice cartello segnaletico sulla statale appia, in cui si fa riferimento della sconfitta dei romani inflitta dal popolo sannita e qualche forum di paroloni di meschina pubblicità, più che altro personale, e non si sono mai preoccupati di conservare e di non far distruggere o meglio ancora trafugare reperti di immenso valore storico per il nostro paese
    (la seconda parte del commento è stata eliminata da un amminiostratore del blog)

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  4. Nei commenti ai nostri post, non tollereremo insulti ed ingiurie di qualsiasi tipo, tantomeno denuce verso persone specificate nel commento stesso, per di più, senza firmarsi in calce per fare in modo di essere riconosciuti.
    Sapete tutti NOI chi siamo, abbiate la cortesia di far sapere anche VOI chi siete.

    La Redazione

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  5. ero un ragazzo quando mi fu chiesto da alcuni turisti stranieri dove fossero le Forche Caudine e le Cisterne Sannite facendomi vedere un opuscolo con le coordinate e altre notizie .
    Io non sapevo come fare; non potevo mandare quelle persone in vico sanniti a vedere un buco pieno di rifiuti. Praticamente oggi non è cambiato niente sono piene di terra. La monnezza è diventata torba in trent'anni.
    se si potessero far sparire dai libri di storia nessuno chederà più dei sanniti e della loro identità. credetemi ci facciamo bella figura Quello che vedo sinceramente, non sono cisterne come si vuol far credere, ma SOLO DISCARICHE A CIELO APERTO queste è quello che sono state da più di 40 anni e lo saranno ancora per anni Caro Salvatore Gernetti penso che anche tu hai giocato vicino alle famose CISTERNE SANNITE anzi visto che sei uno storico e nostalgico Mi sai dire dove sono le forche Caudine ? io non le trovo da nessuna parte.
    Sai dovesse venire qualche turista.

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  6. Ciao ragazzi
    Vi rubo soltanto due minuti per manifestarvi i nostri più sinceri complimenti per come avete allestito il blog e per la modalità con la quale informate i vostri lettori. Un'informazione fatta di tanta rabbia e di numerose foto atte a documentare la veridicità di ciò che si sta affermando.
    Non demordete mai!!!
    MAIIIIIII
    Ps: come dice il signor Salvatore Gernetti tra i commenti: "ANCHE NOI SIAMO CON VOI!!"

    Josi Gerardo Della Ragione

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  7. Il mio nome è Rosario Rositani. Mia madre è nata a Forchia e che attualmente vive in Florida. Visito Forchia ogni anno. E 'una città che è caro al mio cuore. Noi siami proprietàrio del Palazzo D'Ambrosio quando il precedente sindaco Giordano ha fatto frode al la nostra palazzo e ora non abbiamo niente. Attualmente sto lottando per avere la schiena atto. La mia preoccupazione è come il tuo per quanto riguarda la Cisterne. Molte volte durante la mia visita a Forchia ho chiesto che il Cisterne essere risolti. Nessuno a risposto il mio appello. Sto scrivendo un libro sulla battaglia delle Forche Caudine. Ho un editore di New York interessati, nonché l'assistente del direttore Coppola. Stiamo lavorando con qualcuno in Forchia chi fornisce l'informazione. E 'una bella storia in cui devono essere esposti qui negli Stati Uniti. Speriamo di produrre un film del genere come Il Gladiatore. Spero che tutti voi possiate aiutarmi a salvare il Cisterne. Mia madre è ora 81 anni e parla spesso del suo amato Forchia e le Cisterne. ogni informazione che avete per aiutarmi salvare le Cisterne così come la battaglia, sarebbe grande. Grazie a questo sito per esporre le Cisterne. Rosario

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La redazione del Blog non tollererà insulti e ingiurie di nessun tipo, tantomeno denunce dirette, delle quali non si conosce l'autore.
La firma al commento è apprezzata.